11 errori di content marketing per cui le piccole attività sbagliano

11 errori di content marketing per cui le piccole attività sbagliano

11 errori di content marketing per cui le piccole attività sbagliano

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Se volete evitare errori di content marketing applicato alle strategie di marketing di una PMI leggete con attenzione questo articolo.

Il content marketing è una potente strategia molto utilizzata che può avere molti effetti positivi nella costruzione del brand di una piccola impresa, i cui benefici includono: crescita del traffico verso il sito con attività di SEO locale, aumento delle vendite, guadagno di link in entrata di qualità che aiutano a ottenere posizionamenti elevati su Google.

Purtroppo, molte piccole attività affrontano delle sfide quando cercano di mettere in pratica una strategia di content marketing, danneggiando il loro brand e il valore del loro sito – se non addirittura facendo un vero e proprio buco nell’acqua.

Qui di seguito trovate 11 motivi perché le piccole aziende perdono nella partita con il content marketing. Potete prenderli come lezioni o trovare come intuizioni che vi aiuteranno a capire cosa serve per aver successo con il content marketing.

Elementi fondamentali

Ignorare il vostro pubblico

Una delle più grosse sfide che i titolari di piccole imprese affrontano è sapere chi è il loro pubblico. Spesso sbagliano perché fraintendono qual è veramente la loro platea di riferimento e di conseguenza ciò che essa trova di valore.

Definire chi usufruisce dei vostri prodotti e servizi è la chiave per poter definire delle strategie a cui il vostro migliore target risponderà. […]

Mancanza di una strategia

La strategia è la base di una campagna ed è orientata da intuizioni (i dati che si scoprono) che si originano comprendendo chi sono i vostri user, quali sono i loro desideri e cosa trovano di valore.

Mancanza di obiettivi

Questo è un aspetto fondamentale di ogni campagna di marketing. Allineare un obbiettivo per ogni singolo contenuto che si crea, genera intuizioni, ovvero dati che permettono di intuire ciò che funziona, ciò su cui bisognerebbe concentrarsi e ciò che non va bene che si dovrebbe o revisionare o smettere di creare.

Mancanza di idee

Qualche volta questo può essere un aspetto difficile quando si creano contenuti in una piccola azienda. Ci sono molti strumenti che si possono utilizzare per generare idee, come pure per stilare analisi basilari sulla competitività della vostra azienda, per scoprire cosa le fa funzionare meglio.

Mancanza di una pianificazione editoriale

La pianificazione editoriale, altrimenti conosciuta come calendario editoriale o dei contenuti, vi aiuta a organizzare i post e i pensieri in una pubblicazione costante come un mantra.

Problemi nella creazione di contenuti

Qualità dei contenuti

Questo è uno dei più grossi problemi. Molte piccole aziende hanno ancora quella mentalità secondo la quale basta sparare fuori generici articoli da cinquecento parole e le persone li troveranno autorevoli. Questo non è affatto vero.

Mancanza di varietà

Questo aspetto va di pari passo con quello della qualità dei contenuti del content marketing. Buttar fuori sempre lo stesso contenuto non aggiunge valore. Aggiungete un po’ di diversità nei vostri post.

  • Assicuratevi di variare la lunghezza dei vostri post negli articoli che pubblicate: non è molto naturale modulare la lunghezza dei post di cinquanta parole l’uno con l’altro
  • Cambiate anche il tipo di contenuto che proponete: aggiungete infografiche, guide e qualche lista dettagliata

Mancanza delle basi della SEO

Se avete pianificato di portare traffico dai motori di ricerca, avrete bisogno di implementare le basi della SEO in ogni singolo contenuto che create. […]  la SEO on site […] include: parole chiave, tag title, gerarchia dei contenuti, link interni e altre cose su cui vi dovete concentrare […]

State sempre vendendo: la sindrome del film Americani

Sì, il titolo si riferisce all’ABC della vendita: dovete sempre concludere, dal film degli anni 80 Americani  (nda: in inglese Glengarry Glen Ross). Ora vi spiego meglio: fare content marketing con la mentalità del concludere o vendere può distruggere la vostra strategia ancor prima di cominciare.

Quando i vostri potenziali clienti e quelli che vi conoscono già arrivano su un articolo, che pensano li possa aiutare a risolvere un problema, e invece si ritrovano a leggere un messaggio promozionale, ciò può causare problemi di fiducia al vostro business: a nessuno infatti piace un venditore di macchine.

Ora l’attività di vendita fa parte della content strategy, ma

la strategia di vendita con i contenuti si basa sul concetto di fornire valore attraverso la conoscenza che in cambio costruirà fiducia e attrarrà affari

Nda: concetto fondamentale che in Italia spesso sfugge ancora quando si parla di content strategy.

Dopo la pubblicazione

Mancanza di una strategia di promozione

Sfortunatamente molte piccole attività pensano che se si crea un singolo contenuto, questo verrà automaticamente postato sui social media e che piacerà a migliaia di persone  che così lo condivideranno e linkeranno ad esso.

Ogni minuto vengono creati 211.000 contenuti e voi pensate che i vostri contenuti siano così fantastici da emergere in mezzo a tutti gli altri? Avrete bisogno di pubblicizzarli attraverso i social media, facendo un po’ di public relation e utilizzando anche canali a pagamento.

Maggiore è il valore del vostro contenuto e minore sarà la sua promozione

Mancanza di analisi approfondita: la sindrome di Ron Popeil

Il content marketing non è solo questione di dimenticarselo una volta approntato. Richiede una costante analisi e aggiornamenti ai contenuti che avete pubblicato.

Un’indagine continua dei contenuti creati vi aiuterà a fornire intuizioni (dati) per la loro creazione futura. Fare un’analisi ROT (sui contenuti ridondanti, datati e  di scarso valore) su base trimestrale vi aiuterà  a mantenere il vostro contenuto migliore sotto gli occhi dei vostri user.

Articolo liberamente tradotto dall’originale “11 reasons small businesses fail at content marketing” pubblicato su Linchpinseo.com.

Se volete trovare esempi di piccoli e piccolissimi imprenditori italiani che stanno applicando, tra le altre, attività di content marketing, scopri le loro storie di vita reale nell’e-book “Dietro le quinte del web. Chi ci lavora e i vantaggi che si possono ottenere”. Potrete evitare errori grossolani nell’eseguire il content marketing.

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Photo credit: Pixabay

Chi lo ha scritto:

Sono UX writer, copywriter, content strategist, localizzatrice: progetto, scrivo e localizzo contenuti per il web per attrarre, fidelizzare e coccolare gli utenti che visitano le tue pagine web. Come posso aiutarti?

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